“ Tutti i veri ideali hanno un elemento in comune: esprimono il
desiderio di qualcosa che non è ancora realizzato, ma che è
desiderabile ai fini dello sviluppo e della felicità dell’individuo”.
(Erich Fromm)
In un momento storico dove il problema dell'immigrazione sta tenendo
banco in modo drammatico, convinto che nella vita nulla avviene per
caso, sono venuto a conoscenza tramite amici di una persona che da
moltissimi anni opera sul campo sporcandosi le mani per permettere a
tutti di poter nascere, crescere e vivere in modo dignitoso nel proprio
paese di origine.
Vorrei parlarvi in questo articolo di una fondazione, che opera
principalmente in Africa, che ho avuto il piacere di conoscere e
frequentare che si approccia in modo costruttivo nei confronti delle
persone indigenti, che predilige il fare alle parole, che sa trovare
soluzioni ai problemi e che mi ha aperto gli occhi per compredere al
meglio un problema, quello della cooperazione, di cui tutti parlano ma a
cui pochi sanno offrire delle soluzioni concrete.
La Fondazione Homa nasce a Novara il 4 Maggio 2009, dall’iniziativa di
un gruppo di amici, capitanati da Vincenzo Sestan, ( che da più di 25
anni vive a stretto contatto con l’Africa sia per lavoro che per
volontariato) accumunati dalla riconoscenza per le infinite
potenzialità e ricchezze che la natura offre ogni giorno all’ uomo.
Ma chi è questo uomo?
Vincenzo Sestan, il fondatore dell’Associazione “Oma solidarietà e volontariato”, di origini istriane, è nato a Novara nel 1954.
L'Africa Vincezo la conosce da oltre 20 anni. Ha cominciato
giovanissimo, nel 1976, a girare il mondo come geometra di cantiere,
lavorando per importanti multinazionali italiane ed estere che
costruiscono strade, ponti, ospedali nei paesi in via di sviluppo.
In Africa ha sempre dedicato il tempo libero dal lavoro ad aiutare le
popolazioni locali. Ha aperto diverse scuole nel continente africano a
partire dal ‘98. La prima nel sud dell'Etiopia, a Gassagere, nella
Regione del Dawro. L’associazione Oma nasce l’8 marzo 2001 dopo questa
esperienza etiope, attorno a un gruppo di amici e volontari, per rendere
più incisive le attività di volontariato in Africa.
Nell’ottobre del 2001 Sestan si è trasferito in Nigeria, dove il 22
gennaio nel villaggio di Kada, nel Nord della Nigeria, è stata aperta la
prima scuola. Una seconda scuola è stata aperta il 14 aprile
all’interno della chiesa cristiana di Saminaka (altro piccolo villaggio a
dieci km dal precedente) restaurata dall’associazione e adibita
temporaneamente a scuola, fino al mese di giugno quando è iniziata la
costruzione della nuova scuola, oggi completata ed operativa.
A novembre del 2002 dopo vari incontri con la comunità locale di
Un/Toca si è dato inizio alla costrizione di una nuova ampia scuola
inaugurata nel dicembre del 2003; l’associazione ha inoltre ideato delle
scuole itineranti per i pastori nomadi dell’Africa.
Il lavoro dell’associazione Homa è tutt’ora in corso con la
ricostruzione della scuola di Ariko, che ospiterà circa 250 bambini. Ma
sono numerosi i progetti da avviare riguardanti altre scuole.
La mission della fondazione è pertanto quella di adoperarsi al fine di
favorire il diffondersi di uno stile di vita caratterizzato dalla
convivenza tra esseri umani e natura sulla base del reciproco rispetto.
Questo perché chi lavora con Homa crede che la dignità di un popolo
sia quella di poter crescere all’interno del proprio ambiente e sistema
sociale, senza dover fuggire cercando altrove la propria sopravvivenza.
Scopo della fondazione non è promuovere l’assistenzialismo, ma bensì lo
sviluppo in loco, dando alle popolazioni dei paesi in via di sviluppo la
possibilità in futuro di diventare economicamente indipendenti; da
questa base partono le idee e gli obiettivi della fondazione, i quali
sono coadiuvati dalla lunga esperienza sul campo della associazione Homa
che ha perciò favorito l’ instaurarsi di un rapporto di fiducia, di
amicizia e di stretta collaborazione con le istituzioni, le comunità
locali e le società tradizionali cui è venuta in contatto. In
particolare, la Fondazione Homa crede nello sviluppo umano, affinché
risulti armonioso e durevole nel tempo, e questo debba procedere di pari
passo con la sensibilizzazione degli individui e dei bambini. Con
riferimento alle tematiche ambientali, poiché in un ambiente degradato e
in ecosistemi compromessi, lo sviluppo umano non potrà mai realizzarsi.
L'associazione agisce nell'ambito del volontariato e della cooperazione
internazionale al fine di rispondere direttamente alle esigenze di
sviluppo economico e sociale delle popolazioni del sud del mondo.
A tal fine sono previste attività di:
Sensibilizzazione e formazione per contribuire alla formazione di
una cultura della cooperazione solidale internazionale ed alla corretta
informazione sulle popolazione dei Paesi in Via di Sviluppo;
Collaborazione e partenariato con altre ONG nazionali ed
internazionali al fine di assicurare una più efficace penetrazione e
sostenibilità delle azioni e dei progetti di aiuto allo sviluppo;
Intervento nei Paesi in Via di Sviluppo attraverso:
la conoscenza delle realtà e dei territori in cui si agisce,
selezionando le aree di azione in base ad analisi di fattibilità e
durabilità che consentano di attuare processi di sviluppo di medio-lungo
termine;
perseguire la qualificazione professionale e gestionale delle
popolazioni dei PVS anche attraverso l'invio in loco di cooperanti ed
esperti;
elaborare progetti di intervento nei PVS rispondenti alle esigenze
di autonomia ed autosviluppo degli stessi con il sostegno finanziario
dell'Unione europea del Governo italiano degli Enti locali e di ogni
altro ente nazionale o internazionale a ciò deputato;
promuovere lo sviluppo delle popolazioni rurali dei PVS
migliorandone le condizioni di vita e l'incremento del rendimento
familiare attraverso lo sviluppo di attività produttive e commerciali,
la formazione professionale in particolare nell'ambito della produzione
agricola ed artigianale.
Di Vincenzo e della sua fondazione si potrebbe scrivere molto, come si
starebbe ad ascoltarlo per ore visto l'immensa mole di esperienze
accumulate in questa sua missione.
Una cosa mi ha sorpreso: la dolce determinazione con cui Vincenzo
porta avanti il suo progetto e la sua capacità di vedere delle risorse e
possibilità dove gli altri vedono solo miseria e nullità.....
Vi lascio dei riferimenti per chi fosse interessato ad approfondire la conoscenza di questa realtà.
Scritto da Mario Zanoli vice presidente della Namaste International Community
http://www.homafoundation.org/